Soli a lottare tra due fuochi
VITA
Non sono soltanto gli incendi a mandare in fumo le speranze di riscatto di una Regione fanalino di coda in tutte le classifiche. Inefficienza pubblica e criminalità sono gli ostacoli più grandi.
17 luglio 1998
Non sono soltanto gli incendi a mandare in fumo le speranze di riscatto di una Regione fanalino di coda in tutte le classifiche. Inefficienza pubblica e criminalità sono gli ostacoli più grandi.
Fra minacce e ritorsioni A Crotone, la cooperativa sociale Agorà Kroton, impegnata nel recupero dei tossicodipendenti e nell?assistenza a una serie di altri soggetti deboli, ha appena compiuto dieci anni della sua attività. Ma già da tempo Pino De Lucia, il presidente, e i suoi ragazzi hanno deciso che non è sufficiente intervenire dopo, a rottura avvenuta. Meglio andare nei quartieri a combattere le cause del consumo di droga che in città è altissimo, si son detti. E il giorno dopo erano a Fondo Gesù, quartiere ai margini della vita politica ed economica, ma non di quella della criminalità organizzata, alla quale l'Agorà Kroton, fra minacce e ritorsioni, ha strappato prima il dominio della parrocchia e ora alcuni altri spazi. Spazi in cui sono nate una biblioteca, una sala computer, una dinamica animazione musicale e sportiva. E quando, il 14 ottobre del 1996, è arrivata una terribile alluvione a spazzare via ogni cosa, ecco i ragazzi della comunità (compresi cinque giovani malati di Aids) a scavare tra le macerie e spalare il fango. E a lavorare per ricominciare, per ricostruire, cosa che è poi puntualmente avvenuta.