News

 




Incontro con Leonardo Palmisano

Martedì 12 Dicembre, in un incontro organizzato in collaborazione con “Agorà Kroton”, gli studenti delle classi 4°D, 5°D, 5°B e 3°E del Liceo Classico Pitagora hanno incontrato in Aula Magna l'etnografo e scrittore Leonardo Palmisano. Nella prima parte dell'incontro lo scrittore ha illustrato le tematiche trattate nel suo nuovo libro "Mafia caporale", successivamente, l'incontro è proseguito con un dibattito tra gli studenti e lo scrittore.

« La mafia caporale non è un sistema tradizionale ma metamafioso», così lo scrittore ha esordito. Il termine "metamafioso" indica una consorteria in cui al vertice non vi è un capo ma contribuiscono Cosa Nostra, 'Ndrangheta, Sacra Corona Unita e altre organizzazioni criminali. Il sistema mafioso acquisisce denaro mediante lo sfruttamento dell'essere umano. Infatti, secondo i dati dell' ISTAT, nel 2017, in Italia lo sfruttamento lavorativo ha raggiunto un reddito pari a 81miliardi di euro superiore persino a quello della droga di 12miliardi di euro.

Il sistema mafioso caporale nasce in Italia ma si diffonde anche in altri paesi e continenti. Il libro si articola nelle storie di persone che hanno subito sfruttamento lavorativo in diversi settori produttivi.

L'incontro si è evoluto in un dibattito, sollecitato dalle domande degli alunni; i temi trattati sono stati: la corruzione, la mafia nigeriana e delle Asce Nere, lo sviluppo dell'Italia ed in modo particolare della situazione nel meridione. L'imperativo morale che Palmisano ha posto a noi alunni è quello di intraprendere una battaglia affinché il reato di corruzione venga riconosciuto in tutta Europa come reato di mafia. La corruzione, infatti, soffoca l'Italia, sottraendo denaro pubblico e lavoro. La lotta contro la corruzione deve interessare soprattutto i giovani in quanto cittadini del futuro.

In seguito, si è parlato della mafia nigeriana e in particolar modo di quella delle Asce Nere. La mafia nigeriana costringe le donne a prostituirsi e compra la droga dalla 'Ndrangheta e dalla Sacra Corona Unita.

L'autore ha concluso l'incontro esortando i giovani a valorizzare il proprio territorio, in quanto l'Italia possiede un grande potenziale culturale ed economico. Il sud potrebbe essere sviluppato ma non è stato pienamente esplorato. L'Italia e il sud sono considerati centri di pensiero ed elaborazione ma non di produzione. La rinascita del nostro paese è un compito che spetta ai giovani ai quali l'autore porta un messaggio di speranza.

Aurora Caparra, Maria Pia Frandina, Ludovica Salerno e Rose Scuteri
classe 4°D

 

https://www.liceopitagoracrotone.gov.it/web/incontro-con-leonardo-palmisano



News

Top